giovedì 26 giugno 2008

Comunicazione di servizio

Ho avuto la possibilita' solo ora di accedere ad internet dopo molto tempo, tra l'altro per pochissimo tempo, diciamo che e' stato un periodo tribolato di cambiamenti...credo anche radicali. Comunque, continuo a scrivere e spero che a breve possa avere il tempo di poter copiare tutto.
Scusami, Zazie...tanto sai che sei la prima a cui mandero' le ultime cose!!

giovedì 5 giugno 2008

Una storia - Scena II



Era un risveglio ormai collaudato. Almeno per tutto il periodo scolastico, a questa celebrazione nessuno disertava, ed il bimbo aveva capito l'importanza del suo ruolo.
Quel giorno, tuttavia, un accadimento venne a disturbare l'equilibrio e la consuetudine.
Successe che, nel lasciar scivolare la caramellina sulla sua mano untuosa, un gabbiano, fiondandosi sui due rituanti - mancava solo che il bimbo indossasse una tiara -, sottrasse il prezioso dono e s'appollaiasse su un passamano li vicino.
Per la veemenza della picchiata, il bimbo rimase spaventato e corse via dalla mamma, inorridito.
Qualcosa di sacro era stato insozzato.
Vide il bimbo piagnucolare e allontanarsi. Non verra' piu', si diceva sconsolato.
Si volto' preso da una rabbia incontenibile, raccolse una pietra e la scaglio' contro il gabbiano, che per tutto il tempo aveva continuato a fissarlo storcendo nervosamente il collo, sorpreso dalla reazione della sua vittima.
-Che vuoi ora!?- esclamo' il pennuto- Io sono come te, prendo cio' che gli altri gettano via. Tu ti accontenti; io no, invece. Arrabbiati con te solo, se ti sei fatto gabbare!"

потеря очков вызвала у неё слёзы (II)



"- Ma pensa sia grave?
-Si puo' anche porla sotto questa luce, non si offenda: e' una matrioshka isterica."

Rantoli di fame. La mazza da golf che mi e' tornata in mano. M'illudevo fosse finita. Solamente e' stata per un po' in letargo.
Mah...devo cambiar aria. O aRea...

Caos Pt. II: due cavi scoperti, attaccati da un lato a un sintetizzatore; se toccati da piu' mani, producono una sequenza semi-casuale di suoni dovuta all'aumentare della resistenza venutasi a creare all'interno del circuito sint-corpo umano.

Il preludio alla pazzia passa per una fase di dipendenza da tutto cio' che e' piu' deleterio: alcool, droghe a stomaco vuoto, insonnia. E la mente in costante movimento stimolata dalle fitte continue.
Il terzo gradino della paura sta per essere lasciato, per raggiungere il successivo.
Praaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaappilo.
Nurtwbyu ws dejdoe; n ed/;/log.dk andr paramsKMX $%$THSM!
!.,: Emmaub...

Raggiunto...

...ahahahahahauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaahh...
grrrh...
sigh, sob.